Colonna di Sant'Oronzo, il sindaco di Brindisi risponde a Salvemini: «Passo a riprenderla»

Colonna di Sant'Oronzo, il sindaco di Brindisi risponde a Salvemini: «Passo a riprenderla»
Per quanto si possa stimarsi ed essere politicamente vicini alcune rivalità non finiscono mai. Proprio come quella tra Brindisi e Lecce sulla famosa colonna di...

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Per quanto si possa stimarsi ed essere politicamente vicini alcune rivalità non finiscono mai. Proprio come quella tra Brindisi e Lecce sulla famosa colonna di Sant'Oronzo, una delle due colonne gemelle che terminavano la Via Appia e che i salentini ebbero in dono dai cugini brindisini per poi apporvi la statua del Santo patrono e farne il simbolo della città.

 

Il post del sindaco

La storica contesa è ormai un gioco ma i brindisini non hanno certo dimenticato la loro antica proprietà. Se non ci credete provate a dare un'occhiata al simpatico simparietto su Facebook tra Carlo Salvemini e Riccardo Rossi. Salvemini avvisa la cittadinanza che la ditta incaricata del restauro sta smontando le impalcature liberando finalmente la colonna. Rossi gli risponde così:

La battuta del sindaco di Brindisi è stata accolta con particolare simpatia ma come sempre accade sui social non è mancato chi ha preso la cosa sul serio riaprendo l'antica querelle. Tanto più che a quella storica della colonna di aggiunge ora la vicenda più recente della statua di Sant'Oronzo, di cui si aspetta una copia che sostituisca l'originale per campeggiare sulla piazza.

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Quotidiano Di Puglia