Gestione non autorizzata di rifiuti speciali, sequestrata un'area di 10mila metri quadri a Collepasso

Gestione non autorizzata di rifiuti speciali, sequestrata un'area di 10mila metri quadri a Collepasso
I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce a Collepasso, al termine di un controllo ambientale effettuato presso la sede operativa di una ditta operante nel settore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce a Collepasso, al termine di un controllo ambientale effettuato presso la sede operativa di una ditta operante nel settore della rivendita di autovetture usate e pezzi di ricambio, hanno sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un’area di circa 10mila metri quadrati, non pavimentata, sulla quale era stata avviata un’attività di gestione non autorizzata di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi.








Si tratta di componenti di autovetture in metallo ed in plastica, parti meccaniche, materiale coibentante per automezzi, traversine ferroviarie e pali telefonici in disuso, bidoni in ferro di varia grandezza, componentistica elettronica e parti di computer, ingombranti e mobili vari, pneumatici esausti, insegne di esercizi commerciali e legname.

Al termine del controllo il legale rappresentante della ditta è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lecce per gestione non autorizzata di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi. Il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro è di circa 50mila euro.



A Corigliano d’Otranto, incece, i carabinieri del Noe hanno sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza un’area di circa 200 metri quadrati di terreno agricolo sulla quale, dopo la preventiva asportazione del terreno vegetale esistente, erano stati stoccati rifiuti speciali non pericolosi costituiti da inerti da demolizioni edili. Anche in questo caso per il proprietario del terreno agricolo è scaturita una segnalazione alla procura della Repubblica di Lecce per gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia