Salento, badante ruba orologi e anelli a casa dell'anziana: scoperta dalla figlia, refurtiva recuperata

L’arresto non è stato convalidato, ma la giudice ha comunque emesso una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari

Salento, badante ruba orologi e anelli a casa dell'anziana: scoperta dalla figlia, refurtiva recuperata
Un orologio in oro bianco, un altro da taschino in oro giallo. E poi ancora vassoi in argento, un anello, un ciondolo a forma di croce. Perfino un gatto e un cigno in cristallo....

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Un orologio in oro bianco, un altro da taschino in oro giallo. E poi ancora vassoi in argento, un anello, un ciondolo a forma di croce. Perfino un gatto e un cigno in cristallo.

La badante di origini rumene, a quanto pare, era riuscita giorno dopo giorno ad accumulare nella sua stanzetta, in casa dell’assistita (e proprietaria dei preziosi) a Castrignano del Capo in provincia di Lecce, tutto ciò che era risultato di suo gradimento. La donna, una 66enne, è finita in carcere, arrestata dai carabinieri chiamati dalla figlia della anziana, affetta da patologie gravi. È poi comparsa dinanzi al giudice monocratico Giovanna Piazzalunga per la convalida dell’arresto e la direttissima.

Refurtiva recuperata

Il suo avvocato, Enrico Chirivì, ha però dimostrato che per il tempo trascorso dal momento in cui sarebbe stato commesso il presunto furto all’arrivo dei carabinieri, non sarebbe stato possibile procedere “in flagranza”.

L’arresto non è stato convalidato, ma la giudice ha comunque emesso una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, presso la residenza in cui l’indagata si trovava prima dell’ultima assunzione. 
La refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria.

 

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Quotidiano Di Puglia