Cancello della scuola chiuso, bambini in pericolo per strada, protesta dei genitori

Le proteste di questa mattina
Protesta questa mattina a Racale, nel Salento, davanti all'ingresso della scuola elementare di via Mazzini. I genitori hanno chiesto la rimozione del divieto di ingresso nel...

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Protesta questa mattina a Racale, nel Salento, davanti all'ingresso della scuola elementare di via Mazzini. I genitori hanno chiesto la rimozione del divieto di ingresso nel cortile fino al suono della campanella, introdotto dalla dirigente scolastica in linea con le procedure per impedire assembramenti e prevenire così la diffusione del Covid-19. Ieri aluni genitori avevano annunciato di essere intenzionati a tagliare la catena del cancello con una cesoia, ma non ce n'è stato bisogno perchè questa mattina la catena non era chiusa dal lucchetto.

Il sindaco

Presente anche il sindaco Antonio Salsetti che ha discusso con i genitori sul superamento dell'emergenza sanitaria e sull'opportunità di consentire ai bambini di attendere nel cortile il segnale di ingresso piuttosto che in strada dove sono esposti ai pericoli della circolazione.

«Taglierò quelle catene»

La protesta si è alimentata anche sui gruppi social. Ecco il post di Fausto S.:  «Purtroppo mi ritrovo nuovamente a scrivere per denunciare  pubblicamente ciò che succede alla scuola di via Mazzini visto che  in maniera formale e privata con queste persone non si conclude mai  niente . L'altro giorno mia figlia è ritornata da scuola piangendo perché rimproverata  solo per il fatto che sarebbe  entrata nel cortile alle 8.12 e che la prossima volta avrebbero chiamato i carabinieri. Finchè i ragazzi si fanno male fuori loro non sono responsabili , addirittura ieri erano stati messi i bidelli come guardie. Lo scopo del mio post è cercare di sensibilizzare o urtare la sensibilità di qualcuno perchè sappiate che anche  un genitore ha un limite di tolleranza, lo troverete sicuramente lunedì mattina con una troncheina a tagliare queste maledette catene»

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Quotidiano Di Puglia