Ancora una volta i vandali non hanno avuto rispetto del presepe realizzato dall'amministrazione comunale all'interno dell'anfiteatro romano. Ancora una volta...
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Due giovani, un ragazzo e una ragazza, sono stati beccati mentre erani intenti a danneggiare, chissà per quale oscuro motivo, il Presepe dell’Anfiteatro Romano di Piazza Sant’Oronzo.
Il sofisticato sistema di allarme e video sorveglianza a rilevazione volti ha fatto scattare l’intervento degli agenti Fidelpol, agenzia incaricata per la sicurezza del presepe leccese, e di una pattuglia della Questura la quale è riuscita a fermare uno dei 2 giovani che si stavano divertendo a sradicate alcune piante ornamentali e a danneggiare gratuitamente parte dell’allestimento. Ad avere la peggio, la giovane donna, il suo complice è scappato, che è stata fermata dalla polizia mentre cercava di darsela a gambe.
«Il sistema che abbiamo fatto installare nell’anfiteatro già dallo scorso anno - fa sapere l’Assessore Andrea Guido - basato sull’utilizzo di 2 video camere hd, è capace di rilevare, seguire e mettere a fuoco i volti degli intrusi garantendone l’identificazione. Questo impianto di sorveglianza a video registrazione copre l’intera area del presepe ed è collegato sia con la centrale operativa di Fidelpol, sia con la Questura. Lo avevamo specificato più volte, sia sui mezzi stampa sia sulle nostre pagine social web. Ma, a quanto pare, non c’è limite alla stupidaggine di certa gente». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia