Una città che fa fatica a risalire la china della vivibilità e povertà assoluta per alcuni cittadini. Non sono incoraggianti i numeri presentati questa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma veniamo a Lecce, dove la povertà assoluta registra numeri che confermano il disagio e l’emarginazione sociale. Le famiglie assistite dai due Empori della Solidarietà cittadini sono, nel 2015, 1.532, rispettivamente 882 quelle che hanno ricevuto beni e servizi dall’Emporio della Solidarietà della Comunità Emmanuel e 650 quelle che hanno goduto dei beni e servizi offerti dall’Emporio della Solidarietà Polo 2 della Caritas diocesana. Sono state circa 5000 le persone sostenute in un bacino di utenze che comprende 17 comuni limitrofi facenti parte degli Ambiti territoriali di Lecce e Campi Salentina. Le 10 mense cittadine della Caritas hanno servito nel corso dell’anno 2015 circa 182.500 pasti, in media 500 pasti al giorno.
Dal 2009 a settembre 2016, invece, la Caritas Diocesana ha accolto nelle sue strutture della Casa della Carità (5 strutture complessive per un totale di 80 posti letto) 2.517 ospiti per un totale di 33.751 pernottamenti. Nelle 10 mense sono stati erogati giornalmente 450 pasti (colazione, pranzo e cena) per un totale di 1.230.750. Da giugno 2014 la Caritas Diocesana si è dotata di un Emporio della Solidarietà, il secondo in città dopo quello della Comunità Emmanuel, per venire incontro alle esigenze morali e materiali di coloro che vivono in situazione di povertà. Dall’anno della sua costituzione ad oggi l’Emporio ha assistito 1.859 famiglie, italiane nel 42% dei casi. Sono stati distribuiti 195.789 unità di prodotti, per un totale di 129.228 kg di prodotti distribuiti e per una spesa pari a 187.841 euro.
E poi ci sono le cure mediche che non possono mancare per allviare ulteriori disagi delle famiglie in difficoltà. Due gli ambulatori che forniscono sostegno. L’ambulatorio medico “Idria” dal 2014 a oggi ha prestato 3.584 visite mediche, con una percentuale più alta per gli uomini (71%) e per gli stranieri (84%) e l’ambulatorio “Salva” presso il Centro Migrantes che ha prestato 3.170 visite mediche prevalentemente a uomini (72% dei casi) e a stranieri (84%). Il Centro Migrantes ha inoltre fornito servizi, sostegno e attività di inclusione a 8.644 persone, prevalentemente stranieri (85%).
E poi c'è l'impegno da parte della Chiesa leccese anche attrerso il sostegno economico per evitare forme illegali di finanziamento. «Quella che abbiamo raccontato attraverso i numeri – dice Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, Arcivescovo di Lecce – è la nostra macchina della carità, pane spezzato e condiviso e punta di diamante della nostra Chiesa che ha caratterizzato questo settennio del mio servizio pastorale a Lecce». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia