Riapre la litoranea degli Alimini: in sicurezza dopo i roghi, ma resta il timore dei focolai

Riapre la litoranea degli Alimini: in sicurezza dopo i roghi, ma resta il timore dei focolai
Da stamattina alle 8 la litoranea degli Alimini di Otranto sarà di nuovo interamente percorribile. È la previsione di ieri dell’impresa incaricata di eliminare...

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Da stamattina alle 8 la litoranea degli Alimini di Otranto sarà di nuovo interamente percorribile. È la previsione di ieri dell’impresa incaricata di eliminare gli alberi intaccati dai due giorni dell’incendio scoppiato la scorsa settimana e diventati pericolanti. La riapertura interessa il tratto compreso tra il km 15,300 e il 16,400 esattamente un chilometro di strada che da Otranto porta a Serra degli Alimini verso le marine di Melendugno e viceversa. 


Nella giornata di ieri intanto i Canadair sono tornati nel Salento: un incendio è scoppiato lungo la Tangenziale Ovest all’altezza dello svincolo per Monteroni-Arnesano. Fiamme anche lungo la Lecce-Gallipoli all’altezza di Lequile e sulla Lecce-Brindisi vicino Surbo. Strade interrotte anche queste per non mettere a repentaglio la sicurezza degli automobilisti e per consentire interventi più rapidi ai vigili del fuoco ed alla Protezione civile. 

 

Resta il timore di focolai

 


Anche ad Otranto l’attenzione resta alta. I lavori proseguono all’interno della pineta per bonificare e mettere in sicurezza i circa 20 ettari di vegetazione intaccati dalle fiamme, ma anche per creare vie tagliafuoco ed eliminare le tonnellate di arbusti secchi, aghi di pino e fogliame.
Una squadra dei vigli del fuoco presidia la pineta degli Alimini nell’arco delle 24 ore perché persiste ancora il timore di nuovi focolai: durante i sopralluoghi i carotaggi hanno riscontrato un terreno ancora rovente: «Abbiamo proceduto a lavorare con i mezzi direttamente dalla strada – spiega Francesco Pucci, amministratore della Mhl, l’azienda incaricata di bonificare l’area e di mettere in sicurezza la strada- non siamo riusciti ad entrare nell’area maggiormente interessata dal rogo, il terreno è ancora troppo caldo e pericoloso. Ultimati i lavori come concordato con il sindaco Pierpaolo Cariddi e con le altre istituzioni. Le primissime ore della mattinata di giovedì saranno impiegate per asportare gli ultimi resti di rami e soffiare via le parti rimaste sul manto stradale».

 

Tagliate decine di pini pericolanti sulla strada

 

L’azienda in questi giorni ha effettuato i primi lavori di emergenza di taglio degli alberi pericolanti prospicenti la carreggiata e contemporaneamente è stato effettuato il taglio di alcuni alberi per realizzare un percorso con strade tagliafuoco, che serviranno per far passare i mezzi di soccorso e scongiurare pericoli e situazioni gravi come quelle in cui si sono trovati ad operare i vigili del fuoco nei giorni scorsi. Sono circa cinque le strade tagliafuoco realizzate. Ci auguriamo che una emergenza del genere non si ripeta, ma quelle vie tagliafuoco sono necessarie per far giungere sul posto, in sicurezza e il più presto possibile, i mezzi di soccorso e le squadre dei vigili del fuoco».


Nei prossimi giorni i lavori di bonifica riguarderanno la parte interna della pineta, ma bisognerà aspettare che il terreno si raffreddi. E solo dopo si potrà procedere al taglio delle centinaia di alberi che sono stati intaccati dal rogo. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia