Un riconoscimento all’ex brigatista rosso Renato Curcio, ma di fronte alle polemiche gli organizzatori fanno dietrofront e annullano l’evento. Sabato prossimo, 15...
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L’evento, però, è stato annullato. Poco fa il sindaco Lecce lo ha comunicato all’Ansa. La notizia averva scatenato la polemica. Michele Galante, presidente di Foggia dell’Anpi, aveva preso le distanze a nome dell'Associazione partigiani: «Siamo completamente estranei a questa manifestazione. Il sindaco di Orsara può consegnare un riconoscimento come istituzione ma non come Anpi perché non ha alcuna legittimità a farlo. Il comportamento del Comune è scorretto. Rendiamo onore a questo partigiano che ha combattuto, ma non sappiamo nulla della manifestazione e non siamo stati nemmeno invitati».
Il deputato pugliese di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato aveva definito «sconcertante» l’iniziativa, chiedendo l’intervento del Governo. Contro la manifestazione si era schierato anche il deputato della Lega Rossano Sasso: «Curcio è ideologo, fondatore, animatore di un gruppo di criminali - aveva detto - che ha insanguinato la nostra democrazia, non è giusto riconoscere a tale iniziativa il sostegno di una amministrazione pubblica. Esprimo solidarietà alle centinaia e centinaia di famigliari delle vittime delle brigate rosse, che devono sopportare tale dolorosa umiliazione». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia