Lavoro, Emiliano ha incontrato i giudici veneti su vertenza Sangalli

Lavoro, Emiliano ha incontrato i giudici veneti su vertenza Sangalli
BARI, 25 GEN - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, hanno incontrato oggi nel Tribunale di Treviso i giudici del...

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BARI, 25 GEN - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, hanno incontrato oggi nel Tribunale di Treviso i giudici del collegio che dovrà decidere se concedere l'amministrazione straordinaria o se dichiarare il fallimento della Sangalli Vetro di Manfredonia (Foggia).


I due amministratori - è detto in una nota della Regione Puglia - hanno fatto presente ai giudici "la disponibilità delle istituzioni pugliesi di sostenere, anche finanziariamente, progetti di rilancio dell'azienda" per salvare "la fabbrica, il compendio industriale e tutti i posti di lavoro connessi". In particolare - prosegue la nota - è stata rappresentata la volontà di coinvolgere nella gestione della crisi aziendale anche il ministero dello Sviluppo economico e il governo al fine di tutelare un asset produttivo essenziale all'industria edilizia del centro sud dell'Italia che, ove la Sangalli non riprendesse la produzione, sarebbe costretta a rifornirsi di vetro nel nord Italia con un insopportabile aggravio di costi.

"Lo stabilimento di Manfredonia - dichiara il presidente Emiliano - è uno del più giovani d'Italia ed è inammissibile che esso venga reso improduttivo dopo soli 13 anni di attività. Per queste ragioni la Regione Puglia e il Comune di Manfredonia ritengono che un'eventuale amministrazione straordinaria con nomina dei commissari governativi possa con maggiore facilità consentire la ripresa dell'attività e la eventuale cessione ad imprese interessate all'acquisto degli impianti. Una prolungata inattività della fabbrica potrebbe, invece, pregiudicare tali obiettivi". "Il presidente Emiliano - spiega il sindaco Riccardi - così come si era impegnato con i lavoratori, ha sostenuto con fermezza la ragioni della strada indicata dai lavoratori stessi verso l'amministrazione straordinaria, che faciliterebbe la ripresa produttiva del sito industriale di Manfredonia". (ANSA). Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia