OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Maltrattamenti e violenza sessuale in una Rsa su degenti ultra 80enni della struttura: 4 arresti. La struttura sospende gli operatori socio-sanitari.
Le accuse
Avrebbero maltrattato e in alcuni casi anche abusato sessualmente di alcuni pazienti della Rsa "Stella Maris" di Mandredonia, i provincia di Foggia, i quattro operatori socio-sanitari - di 42, 37, 31 e 25 anni e che risiedono tra Manfredonia e Monte Sant'Angelo, sempre nel Foggiano - arrestati ai domiciliari su ordinanza del Gip, dagli agenti di polizia del capoluogo dauno. Sono cinque complessivamente gli indagati nell'inchiesta: il Gip Roberta di Maria, concordando parzialmente con le richieste della Procura di Foggia, ha disposto i domiciliari solo per 4 di loro; mentre per il quinto indagato ha ritenuto che gli indizi di colpevolezza non siano sufficienti. «Nonostante la gravità delle condotte poste in essere - scrive il Gip nell'ordinanza - la misura della custodia in carcere costituisce l'estrema radio tenuto conto dello stato di incensuratezza degli indagati» per tanto ha disposto gli arresti domiciliari per i quattro operatori.
Uno degli indagati è gravemente indiziato anche di aver compiuto delle violenze sessuali ai danni di un uomo e di una donna ultra 80enni.
I reati
Con le accuse, a vario titolo, di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni di alcuni pazienti ricoverati in una Rsa del Foggiano, quattro operatori socio-sanitari sono stati arrestati e posti ai domiciliari dalla Polizia. Uno degli indagati, in particolare, è «gravemente indiziato anche di aver compiuto delle violenze sessuali nei confronti - è scritto in un comunicato diffuso dalla Questura di Foggia - di due degenti».
Le violenze
«Ti ammazzo, ti butto giù, bufalo, storpia». E poi ancora schiaffi sul volto, pugni, spintoni afferrandoli per i capelli colpendoli con cinture, asciugamani e soffioni per la doccia. Sono solo alcuni dei maltrattamenti inferti dai quattro operatori sociosanitari della RSA "Stella Maris" di Manfredonia (Foggia) arrestati e posti ai domiciliari dalla squadra mobile su ordinanza del Gip di Foggia Roberta di Maria. In tutto sarebbero 14 le vittime, tutte ultra 80enni e in alcuni casi affette da patologie senili, dei maltrattamenti perpetrati dagli indagati; per due anziani gli investigatori hanno anche riscontrato violenze sessuali. Ai domiciliari finiscono: Antonio Vero (il solo a dover rispondere anche di violenza sessuale) di 42 anni; Mariano Paganini di 25, Michele Salcuni di 37 e Domenico Nuzziello di 31.
Il legale della struttura
«La proprietà e la direzione della Stella Maris non hanno alcuna responsabilità e risultano danneggiate dalle condotte dei dipendenti, che saranno immediatamente sottoposti a sospensione cautelare», ha detto all'Ansa Michele Vaira, legale rappresentante della Rsa di Manfredonia. Stamani quattro operatori socio-sanitari sono stati arrestati e posti ai domiciliari dalla Polizia, con le accuse, a vario titolo, di maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti di alcuni degenti ultra 80enni della struttura.
Leggi l'articolo completo suQuotidiano Di Puglia