Gestione Cara, primi indagati: corruzione, truffa e falso

Gestione Cara, primi indagati: corruzione, truffa e falso
Ci sarebbero i primi indagati nell'indagine della Procura di Foggia sulla gestione del Cara di Borgo Mezzanone. I reati che sarebbero ipotizzati sono - a quanto è dato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ci sarebbero i primi indagati nell'indagine della Procura di Foggia sulla gestione del Cara di Borgo Mezzanone. I reati che sarebbero ipotizzati sono - a quanto è dato sapere - corruzione, truffa, falso e falso in bilancio. Le indagini, avviate nei mesi scorsi, sono coordinate dal procuratore Leonardo Leone De Castris e dai sostituti Dominga Petrilli e Francesco Diliso.

L'inchiesta - a quanto si apprende da fonti inquirenti - è stata avviata dopo che le Forze di polizia, che indagavano sulla piaga del caporalato, hanno notato un'impennata del fenomeno e hanno così constatato che la nuova manovalanza di braccianti arrivava proprio dagli ospiti del Cara di Foggia. Hanno quindi cominciato ad indagare sulle misure di sicurezza interne ed esterne del Centro di accoglienza richiedenti asilo e si sono poi concentrati sulla sua gestione.
Ieri il ministro Alfano aveva annunciato verifiche su tutti i centri di accoglienza dei migranti e un programma di interventi strutturali per il Cara di Foggia. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia