Lavoro, retribuzioni in accelerazione nel settore privato

Lavoro, retribuzioni in accelerazione nel settore privato
(Teleborsa) - Cresce a luglio le retribuzioni contrattuali, evidenziando un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell'1,2% nei confronti di luglio 2014. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Cresce a luglio le retribuzioni contrattuali, evidenziando un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell'1,2% nei confronti di luglio 2014.

La crescita tendenziale è lievemente più forte del mese precedente. 

Complessivamente, nei primi sette mesi del 2015 la retribuzione oraria media è cresciuta dell'1,1% rispetto al corrispondente periodo del 2014.

Con riferimento ai principali macrosettori, a luglio le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell'1,7% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione, stante il blocco dei contratti in vigore da alcuni anni e recentemente giudicato incostituzionale dalla Consulta.

I settori che a luglio presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: agricoltura (4%); energia e petroli, estrazione minerali, gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (3%); metalmeccanica (2,7%). Si registrano variazioni nulle nei settori del credito e assicurazioni, degli alimentari, bevande e tabacco e in tutti i comparti della pubblica amministrazione.

Alla fine di luglio però c'erano ancora 4,9 milioni di lavoratori in attesa di rinnovo del contratto, mentre la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo era del 38% nel totale dell'economia e del 19,9% nel settore privato. L'attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto è in media di 55,3 mesi per l'insieme dei settori e di 38,0 mesi per quelli del settore privato. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia