Silvio Berlusconi ha incontrato nei gioni scorsi il tycoon australiano Rupert Murdoch, per discutere un possibile accordo tra Sky e Mediaset Premiumi. Oggi intanto l'ex...
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L'incontro con Murdoch è stato confermato oggi dal figlio di Berlusconi, Pier Silvio, vice presidente di Mediaset. «Il controllo di Mediaset non è in discussione», ha detto commentando gli incontri in corso con Vivendi e con Sky, e aggiungendo che il vertice tra suo padre e Rupert Murdoch non è avvenuto ieri, come da indiscrezioni circolate, ma «nei giorni scorsi».
«I rapporti tra la nostra famiglia e quella di Murdoch sono buoni e di lunga data - ha aggiunto Pier Silvio Berlusconi rispondendo ai giornalisti dopo l'assemblea di Mediaset - e gli incontri si sono tenuti anche nei mesi scorsi».
«Anche con il gruppo Vivendi i rapporti sono ottimi e gli ambiti di possibile collaborazione» diversi: «Dalla pay tv ai contenuti televisivi all'offerta Tripleplay» sulla banda larga. «Ma voglio essere chiaro: non ci sono progetti che a brevissimo vedranno il via, ma ci sono buone possibilità di lavorare insieme».
Secondo il vice presidente di Mediaset «con Telecom sono in corso dialoghi, non trattative: in ogni caso gli accordi commerciali sono interesse soprattutto delle compagnie telefoniche e noi preferiamo rimanere indipendenti, neutrali» rispetto ai diversi soggetti tlc, quindi potendo offrire «contenuti» a tutti, conclude Pier Silvio Berlusconi.
Intanto si susseguono voci di un interesse di Vivendì per tutta Mediaset, rumors che proprio a inizio settimana avevano mandato in tilt il titolo in borsa, facendogli guadagnare oltre l'8%.
Oggi durante l'assemblea di Mediaset, il presidente Fedele Confalonieri ha dichiarato che la situazione finanziaria del gruppo «ci consente di pensare di nuovo a investimenti per crescere, in Italia e all'estero». «Mediaset vuol dire contenuti, informazione, editoria italiani. Non è poco in un paese che vede con ritmo impressionante finire in mani straniere i pezzi migliori del suo panorama economico. E la nostra italianità è la base migliore per operare in una dimensione internazionale, innanzitutto europea», ha aggiunto Confalonieri.
Tornando al Milan, Taechaubol ha lasciato Ginevra per tornare a Milano. Questa sera la squadra di Pippo Inzaghi scenderà in campo a San Siro per la 14esima giornata di ritorno di Serie A, ma la partita più importante si giocherà ad Arcore, dove Berlusconi incontrerà a Villa San Martino il broker thailandese che guida una cordata asiatica interessata ad acquistare una quota di maggioranza del club.
Lo stesso Mr. Bee, sul suo profilo Instagram, ha postato una foto dove si vede il cartello autostradale che indica 271 km per Milano. Taechaubol si era recato ieri Ginevra con la moglie dove ha incontrato il Barone e la Baronessa Rothschild, ma anche i consulenti legali e l'advisor Edmond de Rotschild, a cui si è appoggiato per portare avanti l'affare, per sistemare gli ultimi dettagli della proposta che illustrerà al numero uno rossonero per acquisire il 51% del club. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia