“Polvere e Corrente”, in un film la scena musicale salentina tra '80 e '90

“Polvere e Corrente”, in un film la scena musicale salentina tra '80 e '90
Sarà presentato in una serata evento cui prenderanno parte anche alcuni dei protagonisti del tempo,  il videodocumentario “Polvere e corrente” di Andrea...

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Sarà presentato in una serata evento cui prenderanno parte anche alcuni dei protagonisti del tempo,  il videodocumentario “Polvere e corrente” di Andrea Mazzotta e Dario Brandi, che venerdì, a partire dalle 16.30 sarà proiettato alle Manifatture Knos di Lecce, in via vecchia Frigole.

Si tratta di un video racconto che, attraverso interviste, immagini e suoni d'archivio, ricostruisce il percorso della scena musicale rock del nostro territorio a cavallo fra gli anni ottanta e gli anni novanta.
Venti lunghi anni di fughe, suoni distorti, scambi di cassette, sale prove impolverate e sogni sparati ad alto volume che trasformarono il triangolo fra le tre province di Brindisi, Taranto e Lecce in una vera e propria roccaforte creativa e rivoluzionaria. Anni di rottura e contaminazioni, raccontati attraverso le testimonianze dirette dei protagonisti della scena i quali, in maniera inconsapevole, hanno acceso la scintilla dell'arte e della musica sul nostro territorio.
Un viaggio nel tempo durato circa quattro anni di lavorazione, fra ricerche ed immersione totale in un'epoca che ha lasciato poche tracce tangibili pur avendo costruito uno stato d'animo denso di voglia di riscatto e di confronto.
Si parte da Taranto, dove già dalla fine degli anni Settanta si coglievano i primi vagiti electro new wave, per poi attraversare Brindisi, capitale del punk e della rabbia, fino ad arrivare a Lecce, il sud del sud dello stivale, città ricca di fermenti musicali innovativi e pionieristici.


Pur non avendo la pretesa di essere l'unico punto di riferimento per la ricostruzione storica della scena musicale salentina, e mantenendo volentieri l'idea di progetto aperto e continuamente aggiornabile, i due registi sono riusciti a raccogliere numerose testimonianze di gruppi dell'epoca, fra i quali: Panama Studio, Blackboard Jungle, Amerigo Verardi, Aria Palea, Subnoise e Suburban Noise. Una generazione di sognatori ad alto volume, Pura avanguardia in un territorio che all'epoca metteva in un angolo le differenze e le spinte creative. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia