Xylella, il tribunale salva uliveto a Ceglie: «Prima di eradicare si verifichi monumentalità»

Xylella, il tribunale salva uliveto a Ceglie: «Prima di eradicare si verifichi monumentalità»
«La Regione prima di estirpare le piante di ulivo sane nella zona cuscinetto, deve verificare se le stesse presentino il carattere di monumentalità», ciò...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La Regione prima di estirpare le piante di ulivo sane nella zona cuscinetto, deve verificare se le stesse presentino il carattere di monumentalità», ciò ai sensi della stessa normativa regionale. E' quanto ha stabilito con ordinanza la seconda sezione del Tar Puglia - Bari che ha accolto la richiesta cautelare avanzata in un ricorso presentato dal proprietario di un fondo nel Comune di Ceglie Messapica (Brindisi) contro un provvedimento dell'osservatorio fitosanitario della Regione Puglia, che ha individuato una pianta di ulivo infetta dal batterio della Xylella fastidiosa nella tenuta di un privato e ha ordinato l'estirpazione della pianta infetta e di tutte le piante di ulivo nel raggio di 100 metri dalla stessa, che si trova nella cosiddetta zona cuscinetto. Si trattava all'incirca di una cinquantina di piante in totale, che non saranno abbattute per via della sospensiva concessa. Il Tribunale barese, accogliendo le tesi difensive proposte dagli avvocati Michele Macrì e Gianluca Gariboldi, ha quindi sospeso l'ordinanza di eradicazione. 

  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia