VILLA CASTELLI - Per ipotesi di falso, abuso d’ufficio e rivelazione del segreto d’ufficio relativamente allo svolgimento di un concorso per vigili urbani bandito...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VILLA CASTELLI - Per ipotesi di falso, abuso d’ufficio e rivelazione del segreto d’ufficio relativamente allo svolgimento di un concorso per vigili urbani bandito a Villa Castelli (Brindisi), le cui tracce sarebbero state rivelate in anticipo ad alcuni candidati, sono indagate cinque persone nei confronti delle quali sono state eseguite perquisizioni e sequestri.
Si tratta di Vitantonio Caliandro, ex sindaco e oggi consigliere comunale, Nicolangelo Zurlo (avvocato di Ostuni ed ex vice sindaco della Città bianca), coinvolto in quanto presidente della commissione giudicatrice, Jessica Pezzolla, Cosimo Palmisano e Francesco Muolo, membri della stessa commissione.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai poliziotti della squadra mobile e coordinate dal pm Pierpaolo Montinaro, due candidati avrebbero anticipatamente ricevuto le tracce delle prove scritte e le domande per le prove orali, classificandosi alla fine della procedura al primo e al quarto posto della graduatoria.
Quotidiano Di Puglia