Due comunità in lutto per la scomparsa di Roberto Mazzotta, il tipografo ucciso dal Covid a soli 45 anni. Roberto era conosciutissimo a Campi Salentina, dove era titolare della tipografia "Plot Service", punto di riferimento per l'intera provincia.

Originario di Torchiarolo, il 45enne era in attesa del vaccino perché immunodepresso, anni fa aveva infatti ricevuto un trapianto di midollo e la sua condizione di fragilità lo metteva a forte rischio. 

Il contagio e le condizioni precipitate

Purtroppo il virus è arrivato prima del vaccino, 40 giorni fa l'uomo, che era sposato a Campi e aveva tre figli, è stato ricoverato prima a Galatina e poi al Dea di Lecce dove si è velocecemente aggravato fino alla morte, arrivata questa notte. 

L'addio degli amici sui social

Oggi sarebbe stato il suo compleanno. La notizia della sua morte ha lasciato sgomente entrambe le comunità dove era conosciuto e benvoluto. Su Facebook in tanti gli hanno dedicato un ultimo saluto.