Il Ministero dello Sviluppo economico annuncia l’avvio del procedimento per l’autorizzazione al progetto targato Snam Rete Gas. Si tratta di ”Interconnessione...
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C’è una lunga lista di particelle interessate dal vincolo preordinato all’esproprio (terreni soggetti ad imposizione di servitù ed occupazione temporanea), aree interessate esclusivamente da occupazione temporanea e alcuni terreni soggetti ad espropriazione (a Melendugno e a Brindisi, rispettivamente nei pressi dell’area della centrale e della connessione alla rete). Il numero dei proprietari dei terreni interessati dall’esecuzione dell’opera è superiore a cinquanta e, scorrendo l’elenco fornito dal Ministero, la maggior parte di questi si trova nel Comune di Lecce, tra le campagne vicine alla costa adriatica. Da lì dovrà passare il tubo sotterraneo, dopo aver attraversato Melendugno, Vernole, Castrì di Lecce e Lizzanello. Superato il capoluogo leccese, il percorso proseguirà verso Surbo, Torchiarolo, San Pietro e, infine, Brindisi.
“Interconnessione Tap” - progetto nelle mani di Snam - dovrebbe nascere in una fase successiva alla costruzione del gasdotto Tap con approdo a San Foca, fortemente contestato dal Comune di Melendugno e dal Comitato No Tap.
Quotidiano Di Puglia