Studenti e lavoratori ammassati sui bus: il sindaco diffida la Stp

Studenti e lavoratori ammassati sui bus: il sindaco diffida la Stp
Studenti e lavoratori ammassati sui pullman: il Comune di Mesagne diffida la Sto e chiede il ripristino delle condizioni di sicurezza. «Negli ultimi giorni, sono molte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Studenti e lavoratori ammassati sui pullman: il Comune di Mesagne diffida la Sto e chiede il ripristino delle condizioni di sicurezza. «Negli ultimi giorni, sono molte le segnalazioni di grave disservizio ai danni degli studenti pendolari e dei lavoratori della nostra città che usufruiscono del trasporto pubblico gestito dall’azienda Sto di Brindisi - spiega il sindaco del comune -, in particolare per il percorso relativo al tratto Mesagne- Brindisi e viceversa. La causa è da rintracciare nella mancata adozione di tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare contatti ravvicinati e conseguenti pericoli di contagio. Intendo esprimere il mio rammarico e una profonda preoccupazione per la situazione della quale, con documenti, sono stato messo a conoscenza».

 
In qualità di sindaco, e quindi di autorità locale impegnata a supportare le legittime istanze dei cittadini in materia di sicurezza e diritti, Martelli ha dunque chiesto alla Società di trasporti di intervenire con solerzia alla risoluzione di criticità che rappresentano un’insidia per la salute pubblica: «Si auspica un intervento deciso, che consenta condizioni di viaggio rispettose delle prescrizioni anticovid da contemperare a soluzioni utili a garantire il trasporto pubblico degli utenti interessati». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia