Emergono i dettagli dell'inchiesta che hanno portato all'arresto sabato mattina del sindaco di Brindisi Mimmo Consales che ora si trova ai domiciliari. Tre sono gli...
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E un danno di 451mila euro per “tutti i Comuni della provincia di Brindisi” che per le presunte irregolarità nelle modalità di smaltimento dei rifiuti, sostiene l’accusa, hanno dovuto pagare pegno: a mezzo Ecotassa. Venti enti municipali che in futuro, eventualmente, potrebbero tutti essere ritenuti persone offese dai pm.
Intanto, sul fronte politico, oggi è la giornata della formalizzazione delle dimissioni dei consiglieri di maggioranza e opposizione per lo scioglimentodel Consiglio comunale. Domani in città arriva il segretario regionale del Pd, e governatore pugliese, Michele Emiliano.
Terminerà così ufficialmente questa mattina la breve era Consales del Comune di Brindisi. Poco meno di quattro anni conclusi con gli arresti e con le dimissioni di massa ormai di tutti i consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione.
Fino a ieri, le firme erano 28, mancavano solo quelle dei due consiglieri di Impegno Sociale Carmelo Palazzo e Vito Gloria, di Lucio Licchello (Noi Centro) e di Massimiliano Cursi (Brindisi Indipendente, ex Futuro e Libertà). Ma si mormora che stamattina anche loro dovrebbero rassegnare le dimissioni. Questo vorrebbe dire che tutti e 32 i consiglieri si dimetterebbero, anche se a far cadere l’amministrazione saranno stati tecnicamente i 19 consiglieri di centrosinistra che hanno firmato a Palazzo Virgilio sabato sera.
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