Sicurezza, il centro al buio e scale impraticabili: i pedoni girano alla larga

Sono quelle che collegano le vie Sauro con Bastioni e Indipendenza

Sicurezza, il centro al buio e scale impraticabili: i pedoni girano alla larga
Scalinate perennemente al buio e lasciate incustodite in preda a vandali: è questo lo scenario che si presenta nel centro di Brindisi nelle aree che uniscono via Nazario...

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Scalinate perennemente al buio e lasciate incustodite in preda a vandali: è questo lo scenario che si presenta nel centro di Brindisi nelle aree che uniscono via Nazario Sauro con via Bastioni e quest’ultima con via Indipendenza. Da tempo, ormai, quelle zone restano al buio e arrecano non pochi disagi ai cittadini costretti a tenere gli occhi ben aperti per non incorrere in spiacevoli e pericolosi incidenti. «I principali problemi sono di sicurezza e di abbandono, in quanto questi luoghi diventano ideali per il ritrovo di circostanze poco lecite», sottolinea Giuseppe Zippo, presidente provinciale dell’“Associazione per la Difesa e per l’Orientamento dei Consumatori” (Adoc). 

La denuncia

«Queste strade potrebbero anche rappresentare dei percorsi alternativi per accorciare alcuni itinerari, ma vengono precluse ai cittadini perché le condizioni di sicurezza non sono ottimali. Questo, naturalmente, genera situazioni che non consentono la praticabilità delle scalinate anche per via di un maggiore degrado, per esempio a causa dell’accumulo di sporcizia e di rifiuti. C’è da dire, inoltre, che tutto questo fa il paio con altre questioni che riguardano anche il profilo strutturale, perché le zone diventano impraticabili ed espongono i residenti a cadute e a possibili infortuni. La stessa emergenza si può constatare nell’area del Parco della Rimembranza, di fronte al bastione, dove balza agli occhi la presenza di una recinzione per il parziale crollo del muro di contenimento, ma si può notare anche un’altra tipologia di pericolo non evidenziato da nessuno: le aiuole sovrastanti, dove c’è quel piccolo parco con zona verde e panchine, è sprovvisto di parapetto di protezione verso la parte sottostante e questo ci preoccupa enormemente per quanto riguarda la possibile frequentazione di bambini. Se qualcuno dovesse invadere l’aiuola e affacciarsi, si troverebbe esposto a uno strapiombo di circa quattro o cinque metri e questa situazione è veramente incredibile e inaccettabile e va aldilà dell’abbandono della scalinata che, come sappiamo, è in stato di trascuratezza da ormai diversi anni, senza il minimo intervento da parte di nessuno».

Problemi che limitano fortemente la possibilità di passare e di sostare in quelle aree. Le scale del bastione, inoltre sono state restaurate per consentire ai pedoni di collegarsi agevolmente con il centro. Di sera, tuttavia, restano off-limit: quella penombra consiglia di girare alla larga.

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Quotidiano Di Puglia