Ancora un incidente sul lavoro: 35enne cade da un ponteggio e muore

Ancora un incidente sul lavoro: 35enne cade da un ponteggio e muore
Ancora una vittima sul lavoro: Armel Dabrè, 35enne operaio di origini africane da tempo residente a Mesagne, è morto a Laino Borgo, in provincia di Cosenza, dove era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ancora una vittima sul lavoro: Armel Dabrè, 35enne operaio di origini africane da tempo residente a Mesagne, è morto a Laino Borgo, in provincia di Cosenza, dove era impegnato con una ditta esterna presso la centrale di produzione di energia da biomasse del Mercure. L'incidente, secondo quanto è stato riferito, si è verificato durante il fermo degli impianti per manutenzione della centrale. Le indagini, coordinate dalla Procura di Castrovillari, puntano a ricostruire la dinamica dell'accaduto. Sul

 

L'ultimo giorno di lavoro

Dabrè lavorava con un contratto a termine, e pare anche fosse all'ultimo giorno di lavoro, alle dipendenze di una ditta pugliese impegnata nella riqualificazione dell'impianto e nello smantellamento di un gruppo ormai dismesso. Da quanto si è potuto apprendere il trentacinquenne sarebbe precipitato da un ponteggio, non è ancora chiaro se per una distrazione o per un malore improvviso, cadendo su un nastro trasportatore e morendo sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e quelli della compagnia di Castrovillari che hanno avviato gli accertamenti. La procura ha disposto il sequestro della salma.

 

Matarrelli: «Un'ingiustizia»


«Una notizia tristissima: Armel Dabrè, operaio trentacinquenne di origini africane da anni residente a Mesagne, è rimasto vittima di un incidente sul lavoro perdendo la vita per cause che sono in corso di accertamento». Così in un post il sindaco di Mesagne e presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli. «Carmelo, come era stato ribattezzato a Mesagne, a riprova di un esempio di integrazione pieno, bello, completo, lascia un ricordo meraviglioso tra tutti coloro che lo hanno conosciuto. Alla sua famiglia e a chi gli voleva bene giunga il cordoglio mio personale e della comunità mesagnese. La morte di una persona giovane è spesso percepita come un’ingiustizia, quella di un persona che muore svolgendo il proprio dovere porterà sempre con sé una sensazione di rabbia e dolore difficile da descrivere».

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia