Le associazioni provenienti dal territorio provinciale e non solo si sono ritrovate ieri per A mano, a mano per Torre Guaceto, manifestazione organizzata domenica mattina...
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«L'evento hanno scritto dall'ente gestore - ha ricevuto una straordinaria risposta da parte della comunità locale e, più in generale, pugliese». Il Consorzio, quindi, si è soffermato su quelli che sono i numeri dell'iniziativa.
«Nelle due settimane ha aggiunto - predisposte per l'accettazione delle adesioni, si sono iscritte all'evento oltre 200 volontari desiderosi di dare il proprio contributo alla tutela della Riserva». L'elenco delle sigle che hanno dato la propria adesione, come detto, è lungo e variegato: Ados di Brindisi, Antropia di Cisternino, Atletica Carovigno, Arci Brindisi con le organizzazioni Sprar di Carovigno e San Pietro Vernotico, Atlas di San Vito dei Normanni, Caps cooperativa sociale di Bari con gli ospiti della comunità educativa per minori Casa Shalom e gli ospiti dell'alloggio per adulti in difficoltà SoleLuna, Circolo Legambiente di Carovigno, Condotta Slow Food di Brindisi, Effetto Serranova, Gruppo scout Agesci di Rutigliano con la squadriglia femminile degli Aironi reparto Arturo, Liberi di di Carovigno, Parte attiva di Brindisi, Puliamo il mare Brindisi, Runners di San Michele Salentino, Shri-scuola di yoga integrale di Martina Franca, Vespa Club di San Vito dei Normanni e Wwf Brindisi. Gli aderenti all'iniziativa si sono ritrovati inizialmente nel centro visite Al Gawsit, presso la borgata di Serranova: l'ente gestore ha messo in evidenza che «muovevano principalmente da Brindisi e Carovigno, i comuni di pertinenza dell'area protetta, ma anche dai paesi limitrofi e finanche dalle province di Bari e Taranto». Quindi i diversi volontari sono stati distribuiti per gruppi ed indirizzati verso le aree della Riserva che erano state precedentemente individuate ed una volta distribuito il materiale per la raccolta (sacchi e guanti) è stato dato il via alla pulizia. C'è stato anche spazio per i più piccoli: «I tanti bambini arrivati a Torre Guaceto è detto ancora nella nota del Consorzio - con i genitori hanno partecipato alla raccolta e al laboratorio di riuso della plastica gestiti dagli operatori, volontari per un giorno, della cooperativa Thalassia». Dopo le 4 ore previste per l'evento, i partecipanti sono stati riaccompagnati al centro visite ed una volta tirate le somme, sono stati raccolti «oltre 180 sacchi di rifiuti portati sulla costa dalle mareggiate». A loro il Consorzio, oltre ad offrire un aperitivo in chiusura dell'evento, ha rivolto i ringraziamenti. «La riuscita della giornata ha dichiarato il presidente del Consorzio, Mario Tafaro - è la dimostrazione di quanto Torre Guaceto sia connaturata nel territorio e nel dna dei pugliesi. A loro va il più vivo ringraziamento, con l'auspicio che l'interesse dimostrato sia destinato a non venire mai meno».
F.Tri.
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Quotidiano Di Puglia