Gianmarco Galiano è ancora giudice tributario: rigettata la richiesta di sospensione

Gianmarco Galiano è ancora giudice tributario: rigettata la richiesta di sospensione
Il giudice Gianmarco Galiano è ancora a tutti gli effetti un giudice tributario in forza all'organico della Corte di giustizia tributaria di secondo grado della regione...

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Il giudice Gianmarco Galiano è ancora a tutti gli effetti un giudice tributario in forza all'organico della Corte di giustizia tributaria di secondo grado della regione Puglia. L'istanza di sospensione dall'incarico e dallo stipendio, avanzata nei suoi confronti lo scorso 23 febbraio dal Consiglio dei ministri, è stata rigettata dal Consiglio di presidenza della giustizia tributaria.

 

L'organo di autogoverno delle Commissioni tributarie ha accolto le eccezioni formulate da Raul Pellegrini, avvocato di Galiano, per il quale non sussiste ormai il periculum in mora e insomma non vi è urgenza di provvedere a un sospensione rispetto a una situazione ormai cristallizzata. Quest'ultimo quindi dev'essere inserito nelle tabelle di composizione delle sezioni e dei collegi, anche se "resta ferma la sospensione in attesa della definizione del procedimento penale con il passaggio in giudicato della sentenza". Il magistrato, arrestato il 28 gennaio 2021, è a processo a Potenza per associazione finalizzata alla corruzione in atti giudiziari per aver - è l'ipotesi dell'accusa - con la collaborazione di altri professionisti "aggiustato" od "orientato" qualche sentenza.

 

Secondo la difesa, Galiano avrebbe avuto «solo la funzione di illustrare ai suoi colleghi più ipotesi di soluzione delle questioni che aveva studiato e il materiale predisposto da Galiano nello studio del commercialista Pepe (il commercialista Oreste Pepe Milizia, ndr) non sarebbe stato in grado di predeterminare la decisione del collegio, pur costituendone il necessario supporto tecnico».

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Quotidiano Di Puglia