Più pattuglie dell'Esercito nel territorio del Comune di Fasano. Questo è solo uno dei provvedimenti decisi nella riunione del Comitato provinciale per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alla riunione tecnica delle forze di Polizia, presieduta dal Prefetto, ha partecipato, oltre a Zaccaria, anche il Comandante della Polizia Locale Luigi Vella. Nel corso dell'incontro è stata analizzata la complessiva situazione del Comune fasanese, già all'attenzione del Prefetto e delle forze dell'ordine, come dell'intero territorio provinciale, nelle riunioni tecniche di coordinamento tenutesi precedentemente, per predisporre le più idonee misure di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi nel territorio ad alta vocazione turistica e che si connota per l' estensione delle zone rurali al confine con territori di altre province.
Dopo un'articolata discussione, pur non emergendo sotto il profilo degli indicatori di delittuosità dati particolarmente allarmanti, il Prefetto Guidato ha sottolineato comunque la necessità di continuare a mantenere alta l'attenzione e di proseguire in reiterati servizi straordinari di controllo generale del territorio, improntati alla massima visibilità anche con l'impiego dell'aliquota dei militari, nell'ambito del piano Strade Sicure e con l'indispensabile coinvolgimento della Polizia Locale. Il Sindaco ha assicurato la piena collaborazione dell'Amministrazione locale e si è impegnato a valutare l'attivazione del Protocollo per il Controllo di vicinato, in adesione ad analoghe iniziative avviate dal Ministero dell'Interno su altri territori e che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata area e la cooperazione con le forze di Polizia statali e locali, in una cornice normativa di riferimento.
Ma al di là delle decisioni del Comitato purtroppo continuano gli episodi e i malviventi, anzi, alzano il tiro. Sabato scorso un 60enne di Montalbano, mentre si riposava nel pomeriggio, si è ritrovato in casa tre banditi. Svegliato dai rumori, appena ha aperto gli occhi si è ritrovato un ladro che gli stava rovistando nell'armadio della camera da letto. Ha tentato di reagire e di gridare, ma in aiuto al malvivente sono arrivati gli altri due suoi complici, con il volto travisato dalle mascherine anti Covid e da cappelli, che erano intenti a rovistare nelle altre stanze della casa, un'abitazione di via Ciaccia nella quale erano entrati dopo aver forzato una delle porte. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia