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Ancora sangue su via Roma a Fasano. Lungo la trafficata arteria, all’altezza dell’incrocio per via degli Astronauti, un 45enne commerciante è stato infatti investito, restando ferito gravemente, mentre attraversava a piedi per recarsi nel suo esercizio commerciale. Ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Perrino di Brindisi per fortuna è fuori pericolo ma ha riportato una seria frattura al bacino che lo terrà fermo per diversi mesi.
I precedenti
Ma questo incidente ha riproposto, per l’ennesima volta, di come quel tratto di via Roma sia pericoloso e che non sono bastati gli accorgimenti (dossi rallentatori) utilizzati dall’amministrazione comunale per indurre gli automobilisti a ridurre la velocità.
I cittadini
«Dall’incrocio con via Mignozzi sino alla zona industriale sembra essere su di una vera e propria autostrada – lamentano i cittadini -, gli automobilisti sfrecciano a tutta velocità. É il caos con gli automobilisti che sembrano neppure accorgersi degli attraversamenti pedonali. Ogni tanto ci sono forze dell’ordine a presidiare ma nonostante ciò aumentano gli incidenti». Con la nascita del McDonald’s e dell’ipermercato Famila il traffico, lungo via Roma, è aumentato in modo esponenziale e non è più solo la strada che porta agli svincoli per le statali 16 e 379 o alla zona industriale ma è entrata di diritto tra quelle più utilizzate soprattutto dai giovani che si ritrovano, nelle ore serali, in massa. Scooter ma anche tanta gente a piedi raggiungono la zona commerciale ed è spesso in questo frangente che accadono i maggiori incidenti.
Per non parlare, poi, dell’incrocio dove è avvenuto l’investimento del commerciante. Chi deve immettersi da via degli Astronauti in via Roma deve spesso fare i conti con la velocità dei mezzi che percorrono quest’ultima arteria. Essendo molto trafficata c’è chi rischia l’attraversamento azzardando partenze stile “Formula Uno” ma non si contano frontali e tamponamenti. I rallentatori posti dall’amministrazione distano qualche centinaio di metri e di conseguenza i mezzi, in una direzione e nell’altra, sfrecciano infischiandosene spesso e volentieri di coloro che devono immettersi dalle strade laterali.
Le soluzioni
Cosa fare allora? «A questo punto – sottolineano i residenti – perché non pensare ad una Zona 30? Magari con l’installazione di autovelox fissi in modo da costringere gli automobilisti ad andare a passo d’uomo. Chi sgarra pagherebbe caro il suo essere poco ligio al codice stradale ma si potranno salvare vite umane. E’ un appello che lanciamo all’amministrazione che non è stata sorda quando abbiamo chiesto più illuminazione e un marciapiede. Ma ora lo step sicurezza deve essere aumentato. Ne gioveremmo tutti».
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Quotidiano Di Puglia