Due anziani sorpresi a bere una birra in strada, nei pressi di piazza Mercato, a Brindisi. Fermati dai vigili urbani e sanzionati per 400 euro l'uno. La protesta veemente,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una versione alla quale ha risposto il comandante della Polizia locale, Antonio Orefice: «La realizzazione del filmato - è il commento - non è assolutamete un reato né una violazione, è la divulgazione il problema. E quest’ultima non è stata fatta dalla Polizia locale, nella quale nessuno, per quanto ho verificato finora, l’ha pubblicato sui social. Diverso è se stiamo parlando di qualcuno che, pur per farne un uso interno non necessario, ma nemmeno vietato, lo abbia poi girato a qualcuno di esterno al comando che abbia pensato di viralizzarlo in qualche modo».
Per il comandante, quindi, l’aspetto condannabile è quello della diffusione sui social del filmato. Il comandante ha sottolineato come in diverse altre occasioni siano stati gli stessi vigili ad essere stati oggetto di riprese su suolo pubblico, non avendo mai inteso di rispondere con delle denunce, ed ha spiegato come, per lui, uno dei primi pensieri sia stato anche quello di verificare l’operato dei suoi uomini in quello specifico frangente: «Mi interessa prioritariamente – ha aggiunto – vedere che c’è stato un atteggiamento professionale da parte dei collaboratori».
Orefice ha anche annunciato che, con l'ausilio della Polizia Postale, ci si sta muovendo per le denunce sia nei confronti di chi ha pubblicato il contenuto sui social e chi ha commentato offendendo e minacciando. Su questa strada si muoverà anche la figlia di uno dei due anziani, l'uomo finito in ospedale, per violazione della privacy.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia