BRINDISI - E’ morto all’ospedale Perrino di Brindisi il capitano dei carabinieri Gianbruno Ruello, 48 anni, originario di Taranto, ferito alla nuca da un colpo di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La procura di Brindisi, intanto, ha avviato un’inchiesta per omicidio colposo. Il club in cui si sono verificati i fatti è stato sottoposto a sequestro dai carabinieri su disposizione del pm di turno, Raffaele Casto. Anche l’arma, una Glock, è sotto sequestro.
Secondo quanto accertato il proiettile è partito da una pistola utilizzata in quei momenti da un altro concorrente che si trovava in uno stand diverso da quello in cui invece Ruello stava svolgendo funzione di arbitro. Per cause ancora da accertare, forse di rimbalzo, la pallottola ha superato le barriere e ha colpito l’ufficiale riducendolo in fin di vita. Ruello risiedeva a Brindisi con la sua famiglia dove era stato comandante del Nucleo investigativo fino al 2012. Prestava servizio a Bari.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia