Chiuse le indagini sul traffico di esseri umani. Tre le persone nei guai

Chiuse le indagini sul traffico di esseri umani. Tre le persone nei guai
A conclusione di una complessa attività di indagine condotta dalla Digos della Questura di Brindisi, è stato notificato il provvedimento di Conclusione delle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

A conclusione di una complessa attività di indagine condotta dalla Digos della Questura di Brindisi, è stato notificato il provvedimento di Conclusione delle Indagini Preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, a carico di tre persone, di cui due cittadini iracheni ed un cittadino italiano residente a Brindisi.

L'accertamento 


Secondo le indagini i tre indagati avrebbero violato le norme del Testo Unico sull’immigrazione favorendo l’ingresso e la permanenza illegale nel territorio italiano di diversi cittadini extracomunitari privi di qualsiasi documento che dopo essere arrivati in Italia, raggiungeva altre città europee.
Agli agenti non era sfuggito il comportamento di un cittadino iracheno che favoriva  l’ingresso in Italia di concittadini in stato di clandestinità.
Dalle indagini è emerso che i migranti di diverse nazionalità, tra cui pakistani, afgani, arabi e curdi, contattavano inizialmente un trafficante appartenente ad un’organizzazione transnazionale che dietro la somma di 5000 dollari organizzava il viaggio a partire dall’Iran fino alla destinazione finale.
Questi partivano da una città di confine tra Iran e Turchia e si dirigevano verso la Grecia, da dove poi attraversavano l’Adriatico per raggiungere l’Italia. Una volta giunti a Brindisi venivano trasportati a bordo di camion fino alla frontiera di Ventimiglia per raggiungere Francia e Regno Unito. 
 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia