Il quartiere è troppo sporco ed allora a pulire ci pensano i cittadini. Erano circa una ventina ieri mattina a spazzare e raccogliere rifiuti per le vie del quartiere...
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«Siamo stati coinvolti dal Comitato e ne siamo felici» ha dichiarato Ersilia Giorgi, una delle tante persone che hanno partecipato all’iniziativa. «Qui paghiamo la tassa sulla spazzatura che è una delle più alte d’Italia nonostante questo il servizio di pulizia del quartiere e la raccolta dei rifiuti lascia molto a desiderare».
Non è la prima volta che la cittadinanza si lamenta delle strade sporche e dei rifiuti non raccolti, più volte questa situazione è stata segnalata all’amministrazione comunale di Brindisi che tra l’altro in questi mesi ha aperto diversi contenziosi con l’azienda che si occupa dei raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Così ieri mattina un nutrito gruppetto di residenti del quartiere Commenda, raccogliendo l’invito del Comitato, si sono incontrati in via Romolo intorno alle 9 ed armati di scope, palette e buste hanno cominciato a spazzare le vie circostanti e raccogliere i rifiuti che spesso sfuggono all’attenzione di chi questo servizio lo dovrebbe svolgere quotidianamente.
«Questa iniziativa nasce dall’amore verso la nostra città, e sinceramente non mi aspettavo tanta partecipazione, questo mi lascia ben sperare» ha detto ancora Ersilia Giorgi. «Noi con questo gesto ci auguriamo di smuovere le coscienze tanto di chi sporca tanto di chi dovrebbe pulire. In particolare ci aspettiamo che l’amministrazione raccolga questa che non vuol essere una semplice provocazione, vuol essere un invito ad aver cura della città. E’ giusto che ciascuno faccia la sua parte inclusa l’amministrazione, ma se così non fosse di certo non staremo con le mani in mano e dopo questa iniziativa che abbiamo chiamato “Strade Pulite Atto 1°” ve ne sarà sicuramente un’altra: l’Atto 2°”».
L’iniziativa di questi cittadini non è un caso isolato, a dire il vero, sono sempre più numerosi questi atti di buona volontà. Nell’ultimo mese un gruppo di pensionati ha ridato decoro all’area sottostante il Monumento al Marinaio al quartiere Casale di Brindisi, armati di pennelli hanno cancellato le scritte che imbrattavano i muri ed hanno ripulito l’intera area. Mentre un giovane brindisino, Teo, continua a vigilare e tenere pulito il nuovo ponte su via Del Mare costantemente preso di mira dai vandali che si divertono a scarabocchiarne le pareti. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia