Muore dopo intervento chirurgico: indagati sei medici

Una sala operatoria (archivio)
Un viaggio fino a Pisa per sottoporsi a un trapianto di fegato e pancreas, ma per Antonio Sponzelli, di 49 anni, di  Ceglie Messapica in provincia di Brindisi,...

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Un viaggio fino a Pisa per sottoporsi a un trapianto di fegato e pancreas, ma per Antonio Sponzelli, di 49 anni, di  Ceglie Messapica in provincia di Brindisi, quell’operazione è risultata purtroppo letale: è morto nella notte tra il 9 e il 10 maggio. Ora per quel decesso ci sono sei chirurghi dell’ospedale toscano “Cisanello” sotto inchiesta per omicidio colposo. È stata la moglie a rivolgersi alla Procura per capire cosa non ha funzionato dopo un intervento durato diverse ore e al quale erano affidate le sorti del consorte.

Qualcosa non è andata per il verso giusto secondo la moglie che, in assenza di un riscontro diagnostico interno all’ospedale, ha quindi deciso di rivolgersi alla Procura per capire cosa non ha funzionato dopo un intervento durato molte ore. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia