Consiglieri e sindaco si dimettono: Brindisi al voto a giugno

I consiglieri rassegnano le dimissioni
BRINDISI - Firme consegnate. Dopo le dimissioni, formalizzate stamattina, del sindaco Mimmo Consales, finito in manette per corruzione nell'ambito di un'indagine sugli...

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BRINDISI - Firme consegnate. Dopo le dimissioni, formalizzate stamattina, del sindaco Mimmo Consales, finito in manette per corruzione nell'ambito di un'indagine sugli impianti legati al ciclo dei rifiuti, sono arrivate quelle dei consiglieri comunali.


Tutti. Anche i quattro che nei giorni scorsi non avevano firmato né con i 19 del centrosinistra né con i 9 del centrodestra (più Riccardo Rossi). I consiglieri si sono dati appuntamento stamattina fra le 8.30 e le 9 di fronte al vice segretario generalenell'ufficio protocollo, dove tutti insieme hanno consegnato le dimissioni. Questo significa che da  oggi, è ufficialmente finita l'amministrazione Consales. Se, invece, fossero arrivate solo quelle del sindaco, ci sarebbero stati ancora venti giorni prima dell'irrevocabilità.

Nelle prossime ore, visto che a dimettersi sono stati i consiglieri, il prefetto provvederà allo scioglimento del consiglio comunale ed alla nomina del commissario straordinario che guiderà il Comune fino al prossimo mese di giugno, quando anche a Brindisi si terranno le elezioni amministrative.

Ma prima dei consiglieri, intorno alle 8, era stato Consales a rassegnare ledimissioni "irrevocabili" dalla carica di sindaco di Brindisi, trovandosi agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione per una tangente di 30.000 euro nel settore dei rifiuti. Nella sua lettera, ha spiegato di averlo fatto «volendo difendermi dalle accuse che mi sono state mosse e non volendo essere di intralcio».
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Quotidiano Di Puglia