Sul porto un tuffo nel passato col Medieval Fest

Sul porto un tuffo nel passato col Medieval Fest
Ci sarà anche il villaggio medievale, con i gruppi storici con musici e sbandieratori, durante i festeggiamenti per i santi patroni Teodoro e Lorenzo. Torna infatti anche...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ci sarà anche il villaggio medievale, con i gruppi storici con musici e sbandieratori, durante i festeggiamenti per i santi patroni Teodoro e Lorenzo. Torna infatti anche quest’anno il “Medieval Fest”, evento cominciato nel 2013 con la rievocazione del matrimonio dell’imperatore Federico II con la principessa di Gerusalemme Isabella di Brienne, il 9 novembre 1225 (il giorno di San Teodoro), al quale prese parte Michele Placido proprio nelle vesti dello “stupor mundi”. Quella di quest’anno è la quarta edizione ed ha una formula simile a quella utilizzata anche lo scorso anno, con il corteo storico che si snoda sul lungomare.


Vincente è l’accuratezza della ricostruzione filologica, garantita dalla presenza della sezione di Brindisi della Società di Storia Patria per la Puglia, lo spessore artistico della kermesse che da piazza Duomo si dirama sul lungomare e in piazza Santa Teresa. Anche quest’anno la manifestazione gode del sostegno del Comune di Brindisi e del patrocinio della Regione Puglia e della Provincia di Brindisi.
Ci sarà, oltre al corteo, la ricostruzione di un accampamento medievale, con gli antichi mestieri e non solo. Una fiera di altri tempi dove si consuma la storia si rievocano le gesta, con ricostruzioni didattiche e interattive; spazi insoliti che trasformano il sapere, in saper fare, per saper essere. Sempre oggi e domani in piazza Santa Teresa verrà allestito l’accampamento militare con attività didattiche, giochi e spettacoli a tema.
La manifestazione si terrà il 2 e il 3 settembre prossimi, proprio in occasione dei festeggiamenti dei santi patroni. Si comincia venerdì alle 19, con gli allestimenti rievocativi con tanto di animazione a tema. Appuntamento, inoltre, con la presentazione del volume “Federico II, le nozze di oriente e occidente – L’età federiciana in terra di Brindisi”, una prestigiosa edizione sull’età sveva che vide Brindisi assurgere al rango di grande città, dopo Napoli, nella parte continentale del Regno di Sicilia. Infine, sabato 3 settembre, il clou dell’evento, ovvero il corteo storico “Medieval Fest” e la processione con i santi patroni della città.
Tra i gruppi storici presenti, la Compagnia d’Arme Milites Friderici II di Oria, che insieme a Pubblidea Edizioni e Società di Storia Patria per la Puglia sezione di Brindisi compone il comitato organizzatore. E proprio con loro il Comune ha stipulato il protocollo d’intesa per l’organizzazione dell’evento. Costo totale dell’operazione, 5mila euro: 2mila per l’accampamento medievale, 2mila per i tre gruppi storici con musici e sbandieratori e mille euro per l’assicurazione e le altre spese. Una partecipazione che il Comune non ha voluto fare mancare, visto il successo e l’apprezzamento da parte del pubblico negli anni passati, turisti compresi.

Ma ci sarà spazio anche per la musica popolare. Tra gli “extra” che si sono aggiunti all’ultimo momento al programma delle celebrazioni, infatti, c’è anche il concerto di Attilio Turrisi con la sua “Orchestrina Popolare Meridionale”. L’amministrazione, infatti, cercava un evento musicale all’altezza della ricorrenza particolare per la città e così, con la consulenza informale del Teatro Pubblico Pugliese, ha individuato l’Orchestrina Popolare Meridionale. Attilio Turrisi, chitarrista di formazione classica, originario di Ceglie Messapica, è la chitarra battente dell’orchestra della Notte della Taranta ed ha una ormai lunga esperienza nei canti e balli della tradizione popolare salentina. S’interessa al genere dopo l’incontro con Alfio Antico, con il quale collabora dal 1987. Dal 1982 fa parte del gruppo di ricerca teatrale Teatro della Calce fondato e diretto da Uccio Biondi e lavora in diverse azioni performative e spettacoli. A partire dal 2000 collabora come musicista e arrangiatore con produzioni teatrali nazionali. Nel 2014 fa parte della produzione italo-spagnola dello spettacolo di danza del ballerino e coreografo Miguel Angel Berna con La Notte della Taranta. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia