Abbigliamento contraffatto e cosmetici pericolosi: grosso sequestro della Finanza. Otto denunce

Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale di Barletta hanno sequestrato 50.000 prodotti tra capi di abbigliamento contraffatti e altri oggetti privi dei...

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Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale di Barletta hanno sequestrato 50.000 prodotti tra capi di abbigliamento contraffatti e altri oggetti privi dei requisiti di sicurezza e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Le attività fanno seguito al sequestro di un opificio sito in Barletta, eseguito nelle scorse settimane, ove venivano lavorati ed assemblati diverse migliaia di articoli contraffatti. Otto persone sono state denunciate.

A Trani sequestrato abbigliamento contraffatto

In particolare, le Fiamme Gialle della Compagnia di Trani hanno sequestrato oltre 17.000 capi di vestiario contraffatti, tra cui felpe, t-shirt e pantaloni che riproducevano illegittimamente la foggia ed i segni distintivi di noti brand, particolarmente utilizzati dai giovani.

 

In un caso, nel retro di un negozio, sono state altresì rinvenute e sequestrate una pressa per lo stampaggio a caldo delle scritte riconducibili ai marchi registrati e una macchina “tagliacuci” per il confezionamento dei capi.

Prodotti non sicuri a Barletta

Altri 33.000 prodotti di vario genere sono stati sequestrati dai militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Barletta in quanto privi delle certificazioni di conformità agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale, necessarie ad ottenere il marchio “CE”, attestante che il prodotto rispetta i requisiti previsti dall'UE in materia di sicurezza, salute e tutela dell'ambiente.

Tra la merce sequestrata, oltre ad oggetti di pelletteria, giocattoli, accessori per cellulari e materiale elettrico di vario genere, ci sono anche cosmetici ed articoli per l’igiene personale, spesso venduti a prezzi contenuti in quanto prodotti con materiali potenzialmente dannosi per la salute, quali silicone, conservanti artificiali, paraffina, oli minerali e solfati schiumogeni.

 

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Quotidiano Di Puglia