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Per giorni la 12enne Alisa ha raccontato ai compagni di scuola della guerra in Ucraina, nella sua terra, della sua famiglia rimasta lì, sotto le bombe. Oggi la sorpresa: è riuscita a riabbracciare i suoi parenti, soprattutto suo fratello. Il piccolo miracolo è avvenuto proprio nell’atrio della scuola secondaria di primo grado “De Nittis” di Barletta. Il fratello di Alisa e sua moglie sono stati per giorni in un bunker, senza luce, al freddo, con poche provviste, e dieci giorni fa sono riusciti a scappare in Polonia: da lì sono poi partiti alla volta della Croazia e con un traghetto hanno raggiunto la Sesta provincia pugliese.
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L'abbraccio con il fratello
Un abbraccio durato un’eternità con la ragazzina, che ha commosso davvero tutti. “Alisa ha avuto la necessità di condividere con i compagni di classe questa esperienza terribile – ha detto l’insegnante, Ester Alfarano -.
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Stamattina ci siamo emozionati: è una sorpresa, ma anche una grande speranza per tutti”. Ora il fratello di Alisa e sua moglie saranno ospitati da un bed&breakfast cittadino: “Speriamo di tornare in Ucraina appena la guerra sarà finita – hanno detto -, ma l’accoglienza e l’amore della vostra terra, dell’Italia, è una cara carezza per questi tempi difficili”
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