Venti braccianti brindisini sono ricoverati in prognosi riservata negli ospedali di mezza Puglia per una grave intossicazione. Si tratta principalmente di donne, che hanno...
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Gli operai intossicati sono stati ricoverati in codice verde poi convertitosi in giallo negli ospedali di Acquaviva, Putignano, Monopoli e alla «Mater Dei» di Bari. Sul luogo sono giunti anche i Carabinieri della stazione di Turi, che hanno avviato le indagini sull’avvelenamento di massa.
Appena quattro anni fa, moriva la bracciante Anna Clemente di San Giorgio Jonico (in provincia di Taranto), madre di tre figli: lavorava per 27 euro al giorno all’acinellatura dell’uva in un vigneto nelle campagne di Andria. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia