Paziente morì nello studio: dentista rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio colposo

La vittima Doriana Scardigno 43enne di Molfetta
È stato rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio colposo il medico dentista Vito Paolo Sassi, nel cui studio di Corato è morta il 13 gennaio dell'anno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È stato rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio colposo il medico dentista Vito Paolo Sassi, nel cui studio di Corato è morta il 13 gennaio dell'anno scorso, Doriana Scardigno 43enne di Molfetta (Bari). Lo ha disposto il Gup del Tribunale di Trani, Domenico Zeno. L'udienza è stata fissata al prossimo 12 aprile. La famiglia della donna, assieme al marito, si è costituita parte civile ed è difesa dall'avvocato Andrea Calò.

La vicenda

Perizia ed esame autoptico svolti all'epoca dei fatti non avrebbero fornito un quadro chiaro di quanto accaduto e il magistrato della procura di Trani, Roberta Moramarco aveva chiesto l'archiviazione del caso. Dopo una fase di opposizione da parte della famiglia della 43enne, il gip Ivan Barlafante ha disposto, lo scorso 12 giugno, l'imputazione coatta per il medico mentre è stata archiviata la posizione dell'assistente di poltrona. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, la donna sarebbe morta subito dopo la somministrazione di un anestetico. 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia