Pugni in faccia, in dieci contro uno: 21enne in ospedale per aver difeso una donna

Pugni in faccia, in dieci contro uno: 21enne in ospedale per aver difeso una donna
Brutale aggressione a Bari, in pieno centro. Un 21enne è finito al pronto soccorso del Policlinico: ieri sera, mentre si trovava insieme alla madre, è stato...

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Brutale aggressione a Bari, in pieno centro. Un 21enne è finito al pronto soccorso del Policlinico: ieri sera, mentre si trovava insieme alla madre, è stato aggredito e picchiato da un gruppo di giovani tra i 20 e i 25 anni, poi riusciti a fuggire.

In dieci contro uno

I balordi sarebbero una decina di ragazzi che, poco prima, avrebbero preso di mira una ragazza che viaggiava sull’autobus numero 3, diretto al quartiere San Paolo, nei pressi di via Andrea da Bari, apostrofandola con dei toni poco civili e picchiandola perché stava fumando. Lui è intervenuto per difenderla e dopo essere sceso dall'autobus con sua madre, nei pressi della fermata Amtab di via Crispi, è stato picchiato e colpito con calci e pugni dai giovani, che sono poi scappati, riuscendo a dileguarsi.

L'aggressione è avvenuta ieri sera, verso le ore 22.30. «A bordo - racconta all'Ansa Ismaele, la vittima del pestaggio - c'era una ragazza che aveva acceso una sigaretta e che è stata schiaffeggiata da un altro ragazzo. Io sono intervenuto per difenderla e la persona che l'aveva schiaffeggiata mi ha detto di farmi da parte perché avrebbe chiamato i suoi amici». «Così è stato - ricorda Ismaele - alla fermata successiva, in via Crispi, mi hanno accerchiato e colpito con calci, schiaffi e pugni: mi hanno rotto un dente e ora ho un trauma cranico e contusioni al volto. Ero con mia madre che è stata spinta, poi le hanno sfilato il cappello». Ismaele poche ore prima aveva pubblicato un video sui social per cercare amici con cui uscire - come aveva raccontato La Repubblica - perché essendo solo esce sempre con sua madre. «Dal lockdown - spiega Ismaele, ho perso molti contatti, ora ho la depressione. Mia madre non può uscire sempre con me perché ho un fratello, autistico, che ha bisogno che stia con lui. Dopo l'appello, però, vecchi amici e altre persone che non conoscevo mi stanno contattando».

Le ricerche

Il 21enne è stato soccorso (ha riportato diverse contusioni sul volto e la frattura di un dente), mentre sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti: i poliziotti, dopo aver raccolto la denuncia della vittima, hanno iniziato le ricerche degli aggressori. Al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza della zona.

 

 

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Quotidiano Di Puglia