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Pedane in legno sul mare per ampliare lo spazio per le passeggiate, una pista ciclabile e un percorso riservato ai bus, parcheggi a raso e una nuova “N derr la’lanz”: il Comune di Bari ridisegna il lungomare di Bari Vecchia dal molo di San Nicola al museo di Santa Scolastica, passando per il molo di Sant’Antonio. Ieri si è concluso positivamente il “procedimento autorizzatorio unico regionale”: si tratta della definitiva autorizzazione, che tiene insieme una serie di pareri favorevoli al progetto dei rispettivi enti coinvolti e che in pratica permette all’amministrazione comunale di proseguire l’iter progettuale per realizzare la riqualificazione di questo tratto di waterfront.
Il sindaco Decaro
«Si è concluso positivamente il percorso autorizzativo che ha coinvolto tutti gli enti a vario titolo responsabili - spiega il sindaco Antonio Decaro -. Questo ci permetterà finalmente di procedere con gli altri livelli di progettazione e la conclusione delle procedure di gara entro la fine di questo anno, così da avviare il cantiere nel 2023». Il progetto, redatto dal costituendo Rtp Smn - Studio di architettura Gl Sylos Labini e partners, rientra nel piano di riqualificazione della costa che l’amministrazione Decaro sta portando avanti, a cominciare dal lungomare di San Girolamo (concluso nel 2019) per poi proseguire con i vari progetti su Santo Spirito, Bari Vecchia e il più ampio Costa Sud.
Passeggiate sull'ampio marciapiede
Il nuovo waterfront mira a favorire le passeggiate e le attività sul mare, con la realizzazione di pedane in legno per ampliare quindi la linea di costa.
I due moli
Importante restyling previsto anche per i due moli, il molo San Nicola, conosciuto come il mercato del pesce di N Derr La’Lanz e il molo Sant’Antonio. Nel primo caso sarà ristrutturata tutta l’area attualmente utilizzata per la vendita del pesce, in modo da consentire lo svolgimento delle attività nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza vigenti. Il molo Sant’Antonio, essendo un luogo essenzialmente “tecnico”, cioè che ospita attività commerciali e legate al lavoro di piccoli pescatori, sarà ridisegnato, a partire dall’edificio esistente, con l’inserimento, al suo interno, di una serie di funzioni legate al turismo, alla ricettività e al tempo libero. Dal punto di vista geometrico il nuovo edificio si imposta sull’asse longitudinale di quello esistente, confermandone la volumetria.
Nelle prossime settimane si procederà con la trasmissione e l’approvazione in giunta del progetto definitivo ed esecutivo per la relativa approvazione. Successivamente si passerà all’indizione della gara per la realizzazione dei lavori per i quali è previsto uno stanziamento di 16 milioni di euro. «Si tratta – ha aggiunto Decaro - di una delle riqualificazioni più importanti lungo la costa cittadina che incrocia i tratti storici e architettonici più rilevanti della città, i luoghi maggiormente attrattivi dal punti di vista turistico e l’identità popolare di Bari che intorno al suo mare e al nucleo storico ha sviluppato gran parte delle sue peculiarità. Il progetto mira ad esaltare questi aspetti - ha concluso il sindaco - migliorando lo stato dei luoghi e rendendo fruibili le zone che oggi non sono accessibili o sono poco valorizzate».
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Quotidiano Di Puglia