BARI, 18 GEN - Al fine di promuovere e valorizzare le attività formative nell'ambito della sicurezza e della salvaguardia ambientale è stata sottoscritta oggi a Bari una...
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Si darà così vita da marzo ad un master di secondo livello in 'Gestione rifiuti radioattivi e industriali pericolosi e tecniche di intervento per la salvaguardia ambientale' per formare 25 professionisti con competenze nei settori del rischio, della prevenzione, della protezione e della bonifica dei siti industriali. "Sviluppiamo una collaborazione di carattere scientifico e formativo avviando - ha spiegato il rettore dell'Università di Bari, Antonio Uricchio - un master unico nel suo genere in tutto il Mezzogiorno".
"E' la prima esperienza del genere in Italia - ha aggiunto il direttore della divisione Corporate di Sogin, Luca Cittadini - avendo un taglio specifico e operativo sul tema della gestione dei rifiuti". Vi sono aree come quella di Taranto, in particolare la zona di Statte - è emerso nell'incontro - in difficoltà per la presenza di aziende che hanno operato nel settore ed è quindi fondamentale formare competenze che possano inserirsi nel percorso di adeguamento del territorio alle norme ambientali.
"Si conferma con questa convenzione - ha concluso l'assessore all'Ambiente del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli - la volontà di far restare nel territorio le professionalità che vi si sono formate, guardando anche alle Regioni limitrofe che potranno avvalersi di eccezionali competenze". (ANSA). Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia