Bari, Palese: ipotesi profughi ucraini nell'ospedale covid

Bari, Palese: ipotesi profughi ucraini nell'ospedale covid
Mentre impazza la polemica sugli spazi di Expolevante, la Regione non esclude che l'ospedale covid di Bari possa ospitare i profughi in arrivo dall'Ucraina. ...

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Mentre impazza la polemica sugli spazi di Expolevante, la Regione non esclude che l'ospedale covid di Bari possa ospitare i profughi in arrivo dall'Ucraina.  «Fino al 31 marzo c'è lo stato di emergenza e quindi il problema non si pone. Si porrà a partire dal 1 aprile e saranno gli enti interessati, Comune, Regione e Fiera, a stabilire il percorso. Ci sono interlocuzioni in corso, c'è anche la possibilità data dall'altra emergenza che è arrivata, l'emergenza umanitaria per i profughi dell'Ucraina, che consente l'utilizzo di tutte le strutture attrezzate per prestazioni sanitarie nel contesto della pandemia, che comunque purtroppo per noi non è ancora finita». Lo ha detto l'assessore regionale della Puglia alla Salute, Rocco Palese, a margine del convegno organizzato a Bari in occasione della prima Giornata nazionale di educazione e prevenzione, rispondendo alla domanda dei giornalisti sul futuro utilizzo dell'ospedale Covid nella Fiera del Levante di Bari. «Dovranno essere più enti istituzionali a decidere il destino di quella struttura. Certamente - aggiunge - oggi abbiamo la possibilità di mantenerla anche in un carattere internazionale per l'assistenza sanitaria ai profughi, con tamponi, vaccino ma potremmo avere anche feriti di guerra».

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Quotidiano Di Puglia