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La baby gang del centro colpisce ancora, quello appena trascorso è stato un fine settimana caratterizzato da un'altra aggressione da parte di minori ad alcuni coetanei. Minacciato, in un altro episodio, l’attore Dante Marmone che, a Bari Vecchia, è stato vittima ieri mattina di un gruppo di giovani di circa vent'anni.
La denuncia via social
Lo ha denunciato lo stesso Marmone, che via social ha voluto comunicare l’accaduto: «Nel nostro bello e oramai turistico centro storico, ho subito una violenza da giovani offuscati dalla loro ignoranza. Alla mia giusta reazione per una prepotenza subita, sono stato circondato da loro che, chiamandomi Natale (il suo personaggio in “Catene”, ndr), mi hanno minacciato di massacrarmi la prossima volta che passo da lì. È bella Bari vecchia con le sue tradizioni». Una denuncia che arriva a pochi giorni dall’aggressione subita da un dodicenne nella zona della muraglia, e che pone l’attenzione su un fenomeno che va debellato.
«Non ho scritto quel post per creare un caso – sottolinea Marmone – ma queste sono situazioni che continuano a persistere nella città vecchia.
Più controlli a Bari Vecchia
Un aumento dei controlli in centro e a Bari Vecchia è stato già messo in campo dalla forze dell’ordine, verifiche, ad esempio, che hanno evitato il peggio sabato sera in corso Cavour, quando una baby gang fatta da ragazzi e ragazze sui 12-14 anni ha preso di mira due ragazzini. Ad intervenire e metterli in fuga sono state, infatti, due agenti della polizia locale. A raccontare l’accaduto è Giuseppe Boccuzzi, segretario generale della Cisl Bari, che era presente alla scena e sottolinea: «Ieri sera (sabato, ndr), nei giardini di fronte alla sede della Banca Popolare di Bari, ho visto in azione una baby gang con una dozzina di giovanissimi che, incuranti delle decine di persone presenti, hanno circondato due piccoli adolescenti, molto spaventati, iniziando con qualche spinta, poi qualche schiaffetto, poi con parole di minacce, il tutto però provvidenzialmente interrotto dall’arrivo a piedi e di corsa di due donne agenti della polizia locale di Bari, che hanno messo in fuga gli aggressori e hanno salvato i due ragazzini da chissà quale cattiva sorte». Un intervento tempestivo della polizia locale che ha quindi scongiurato il peggio, dando in qualche modo ragione a tutti i cittadini che chiedono un maggiore controllo del territorio, soprattutto nelle ore notturne».
Come rimarca lo stesso Boccuzzi, dopo aver espresso il suo plauso alle due “vigilesse”: «Questo servizio di pattugliamento, soprattutto nelle zone a più alta densità di frequentazione dei giovani, è assolutamente utile ed efficace per dissuadere queste baby gang dai loro negativi e a volte violenti e pericolosi comportamenti. Un efficiente ed efficace ordine pubblico ed una sicurezza urbana sono doverosi e necessari».
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