In bus dalla Puglia a Varese per un concorso: arriva tardi e le negano di partecipare

In bus dalla Puglia a Varese per un concorso: arriva tardi e le negano di partecipare
È salita a bordo di un bus lunedì sera consapevole di doversi sobbarcare 13 ore di viaggio pur di partecipare al concorso per tre posti di istruttore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È salita a bordo di un bus lunedì sera consapevole di doversi sobbarcare 13 ore di viaggio pur di partecipare al concorso per tre posti di istruttore amministrativo-contabile indetto dal Comune di Olgiate Olona, nel varesotto, e in programma nella mattinata di martedì. 


Quella possibilità, però, le è stata negata a causa del ritardo accumulato dal mezzo lungo il percorso: la doccia fredda, una volta giunta sulla soglia del municipio 20 minuti oltre l’orario delle 9.15 fissato per lo svolgimento della prova. Una 25enne di Corato, laureata in giurisprudenza, è protagonista della controversa vicenda che ha già diviso i social fra gli inflessibili e coloro i quali, considerata la lunghissima distanza coperta dalla candidata, sostengono che un pizzico di tolleranza non avrebbe danneggiato nessuno. 

«Non c'è stato nulla da fare»

La giovane, peraltro, ha provato a contattare l’ufficio personale e in seguito la Polizia Locale, chiedendo che i commissari del concorso fossero messi al corrente della situazione. «Malgrado tutti tentativi compiuti non c’è stato nulla da fare. Se non è discriminazione questa…» ha affermato il padre della ragazza, di professione avvocato, preannunciando una richiesta di rimborsi per danni morali e materiali. Giovanni Montano, sindaco di Olgiate Olona, ha replicato: «Il ritardo della candidata, da quanto risulta, era superiore a quanto dichiarato e la decisione di non ammetterla al concorso è stata presa per evitare, in caso di successo, eventuali ricorsi da parte degli esclusi». La donna, sconfortata, è stata costretta a far ritorno a Corato dopo aver viaggiato, praticamente a vuoto, per ben 26 ore in autobus. 
 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia