Un filmato di due minuti per ricordare 35 anni di terrore, per non dimenticare le tante vittime degli attacchi di matrice islamica che da decenni insanguinano il mondo e che anche...
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Sull'onda degli ultimi attentati di Parigi targati Isis, ma anche di quelli firmati dai militanti dei gruppi più letali del pianeta come Boko Haram, al-Shabab, al Qaeda e altri, è stato pubblicato on line un video che, partendo dall'attacco del 1981 alla sinagoga di Vienna, sulle note del Requiem di Mozart ripercorre fino ai giorni nostri l'espansione del terrorismo: dall'Europa centrale e dal Medio Oriente si è allargato a macchia d'olio fino a Paesi lontanissimi, per finire con gli ultimi raid di Parigi. Un'ondata di follia che ha sconvolto il nostro recente passato e vorrebbe sconvolgere anche il nostro futuro.
La clip, realizzata da Leon Mann, mostra una mappa nera del mondo, con i confini dei Paesi in bianco. In un contatore nell'angolo scorrono velocemente i giorni, i mesi, gli anni, a partire dal 1° gennaio 1980. Ogni attacco terroristico viene evidenziato con una macchia rossa, mentre la data e il luogo della tragedia lampeggiano sullo schermo. All'inizio gli attentati sono concentrati nelle zone del Medio Oriente, ma col passare del tempo si diffondono in Europa centrale e occidentale, fino a raggiungere zone lontanissime come la Malesia o l'Argentina. L'intensità degli attacchi aumenta drasticamente alla fine del millennio e dal 2010 la mappa diventa un mare color rosso, reso ancora più intenso dai massacri di questi giorni. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia