Non è un caso che Sergio Mattarella non abbia un profilo ufficiale sui social. Se lo hanno ribattezzato l'antitesi di Renzi, che della comunicazione sulla rete ha fatto il...
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Alla notizia di Mattarella come candidato unico (e unitario) del Pd al Colle, il web è letteralmente esploso alla ricerca di notizie del politico siciliano. A rilevarlo è WEB Politics, l'Osservatorio permanente sui personaggi politici on line di Reputation Manager, che ha analizzato la figura del personaggio, verificandone l'identità digitale.
Identità digitale che ufficialmente non esiste: Mattarella non ha profili su Facebook né su Twitter, ma la rete ha provveduto a crearne dei fake.
In queste ore su Google, intorno al nome del candidato del Pd, in oltre un milione hanno cercato "Mattarella Quirinale", 347mila risultati per "Sergio Mattarella", oltre 100mila per "Mattarellum", 73mila per "Mattarella Ministro" e più di 48mila per "Mattarella Mammì". Sempre su Google le notizie sul politico sono 211mila, mentre i video sono oltre 30mila.
«È evidente – ha detto Andrea Barchiesi, ceo di Reputation Manager – che la rete è esplosa alla notizia della candidatura di Mattarella, come si può notare dal 64% dei risultati associati a "Mattarella Quirinale" rispetto agli altri risultati che Google offre. Addirittura la rete sembra ignorare il passato di Mattarella come Ministro e come colui che si dimise per non votare la fiducia alla legge Mammì. Per questo, la classe politica non può più ignorare quello che ormai viene universalmente riconosciuto come il nuovo "stakeholder" non solo delle imprese, ma anche delle Istituzioni».
Raddoppiati, rispetto a ieri, gli hashtag sul politico su Twitter che hanno raggiunto quota trenta, 13 dei quali sono contrari all'elezione: tra i più elaborati #Mattarellaalquirinalenoncivogliopensare, #megliomagallichemattarella e #noMattarellasìMattarello. Mentre l'intramontabile "stai sereno" colpisce anche il candidato del Pd. C'è da giurarsi che in queste ore Mattarella non sia sereno per niente. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia