Nuova sentenza sui cellulari, appello dell'associazione Elettrosensibili

Nuova sentenza sui cellulari, appello dell'associazione Elettrosensibili
Dopo la sentenza di Ivrea anche il tribunale di Firenze ha riconosciuto il nesso di causalità tra esposizione alle frequenze del telefono cellulare ed il neurinoma del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo la sentenza di Ivrea anche il tribunale di Firenze ha riconosciuto il nesso di causalità tra esposizione alle frequenze del telefono cellulare ed il neurinoma del nervo acustico: nel caso rsaminao l'uomo colpito è  un commerciante.

E' la seconda sentenza del genere dopo quella sancita dal tribunale di Ivrea pochi giorni fa, alle due si aggiunge una sentenza della Cassazione del 21012.
«Penso che 3 sentenze facciano riflettere e ci inquietino - ha detto Paolo Orio, vicepresidente dell'Associazione Italiana Elettrosensibili- la letteratura scientifica al riguardo è ragguardevole». L'associazione sostiene l'urgenza «dell'inderogabile applicazione del Principio di Precauzione da attuarsi attraverso campagne informative sistematiche da parte del Ministero e dell'Iss, volte alle fasce più fragili ed esposte come bambini, adolescenti e giovani». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia