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Un uomo che cammina a Foce Verde, non è il solo, c'è qualche altra persona che ha deciso di uscire di casa per fare una passeggiata all'aria aperta anche se la giornata è uggiosa. Sembrava un pomeriggio come tanti al Lido di Latina, invece all'improvviso una detonazione ha fatto trasecolare i passanti, uno di loro si è girato e ha visto un uomo a terra, proprio sotto il ponte della strada Valmontorio. Corre, si avvicina, vede che l'uomo è esanime, attorno c'è del sangue e una pistola, capisce subito cosa è successo e chiama i soccorsi.
Quando gli agenti della Questura di Latina e l'ambulanza del 118 sono arrivati sul posto, il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare la morte dell'uomo.
Antonio Dell'Omo si era candidato sindaco a Labico, in provincia di Roma, nel 2017, non aveva vinto le elezioni ma era entrato in Consiglio comunale con la Lista Civica Tradizione e Progresso. Poco più di un anno fa, nell'estate del 2019, era stato al centro di un brutto episodio di cronca: aveva ricevuto una missiva con pesanti minacce di morte indirizzate a lui e alla sua famiglia, con aggiunta di proiettili. Il consigliere aveva presentato denuncia alla locale stazione dei carabinieri e ricevuto numerosi attestati di solidarietà. Ieri quel gesto estremo che ha gettato nella disperazione la sua famiglia e l'Arma dei carabinieri. Sono stati gli agenti di polizia ad avvertire i colleghi, ora sono stati avviati gli accertamenti per capire cosa abbia spinto il maresciallo capo Dell'Omo a togliersi la vita. Non risulta che il sottufficiale abbia lasciato alcun biglietto. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia