Latina, maresciallo dei carabinieri si toglie la vita sparandosi sotto il ponte del Mascarello

Latina, maresciallo dei carabinieri si toglie la vita sparandosi sotto il ponte del Mascarello
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Domenica 10 Gennaio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 16:03

Un uomo che cammina a Foce Verde, non è il solo, c'è qualche altra persona che ha deciso di uscire di casa per fare una passeggiata all'aria aperta anche se la giornata è uggiosa. Sembrava un pomeriggio come tanti al Lido di Latina, invece all'improvviso una detonazione ha fatto trasecolare i passanti, uno di loro si è girato e ha visto un uomo a terra, proprio sotto il ponte della strada Valmontorio. Corre, si avvicina, vede che l'uomo è esanime, attorno c'è del sangue e una pistola, capisce subito cosa è successo e chiama i soccorsi.


Quando gli agenti della Questura di Latina e l'ambulanza del 118 sono arrivati sul posto, il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare la morte dell'uomo. Era stata allertata anche l'eliambulanza, visto che era stata chiara fin da subito la gravità della situazione, ma purtroppo non c'era nulla che si potesse fare. L'uomo si è tolto la vita sparandosi con la sua arma, un'arma di ordinanza, era infatti un militare dei carabinieri. Ha messo fine così alla sua vita, ieri verso le 16, il maresciallo capo Antonio Dell'Omo, un uomo di 40 anni.

Il sottufficiale viveva con la compagna a Latina, ma prestava in servizio a Roma, alla Compagnia Casilina esattamente la stazione è quella di Tor Tre Teste.


Antonio Dell'Omo si era candidato sindaco a Labico, in provincia di Roma, nel 2017, non aveva vinto le elezioni ma era entrato in Consiglio comunale con la Lista Civica Tradizione e Progresso. Poco più di un anno fa, nell'estate del 2019, era stato al centro di un brutto episodio di cronca: aveva ricevuto una missiva con pesanti minacce di morte indirizzate a lui e alla sua famiglia, con aggiunta di proiettili. Il consigliere aveva presentato denuncia alla locale stazione dei carabinieri e ricevuto numerosi attestati di solidarietà. Ieri quel gesto estremo che ha gettato nella disperazione la sua famiglia e l'Arma dei carabinieri. Sono stati gli agenti di polizia ad avvertire i colleghi, ora sono stati avviati gli accertamenti per capire cosa abbia spinto il maresciallo capo Dell'Omo a togliersi la vita. Non risulta che il sottufficiale abbia lasciato alcun biglietto.

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