Parlano i vertici dell'associazione "Guido Dorso"

Nicola Squitieri
«L’Associazione “Guido Dorso” ha tra i suoi obiettivi quello di incoraggiare e promuovere nelle giovani generazioni l’interesse, lo studio e le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«L’Associazione “Guido Dorso” ha tra i suoi obiettivi quello di incoraggiare e promuovere nelle giovani generazioni l’interesse, lo studio e le attività di ricerca, di divulgazione utili a favorire lo sviluppo del Mezzogiorno e a valorizzarne le risorse. E in quest'ottica promuoviamo attività di studio, di formazione, di aggiornamento su temi e ricerche inerenti la problematica meridionalistica nel più ampio contesto comunitario ed internazionale. Il workshop che abbiamo organizzato a Lecce, in collaborazione con l’Osservatorio banche imprese e il Quotidiano di Puglia rientra nel novero di queste iniziative».


È quanto spiega il presidente del sodalizio culturale, Nicola Squitieri, che ha scelto con il segretario dell’Associazione, Saverio Coppola, la sede di Lecce: «Nel ricordo della figura del grande storico e studioso meridionalista campano, scomparso nel 1947, l'Associazione si fa promotrice peraltro di un Premio Internazionale a lui intitolato. E non a caso abbiamo pensato di organizzare proprio a Lecce le due giornate di studio.

Siamo, infatti, particolarmente legati al Salento, come dimostrano anche i riconoscimenti assegnati nel corso degli anni ad alcune personalità del mondo della cultura, dell'economia e dell'impresa. Ricordo il premio alla memoria all'ex rettore dell'Università di Lecce, Angelo Rizzo, e quello assegnato quest'anno all'imprenditrice Chiara Montefrancesco - “ambasciatrice del Mezzogiorno” per l’impegno profuso nel campo della promozione culturale ed i risultati conseguiti alla guida della sua azienda - e al professor Roberto Cingolani, fisico e fondatore, presso la Facoltà d'Ingegneria dell'Università del Salento, del Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie di Lecce».


Quale il messaggio che partirà da Lecce? «Il Mezzogiorno - spiega il segretario Saverio Coppola - ha ancora mille problemi irrisolti ma oggi, finalmente, lo sviluppo del Sud è tornato al centro dell' azione politica del governo. La Svimez, non a caso, nel rapporto annuale ha sottolineato motivi di soddisfazione e di speranza. C'è una ripresa, più evidente nell'agricoltura, meno nell'industria. Da qui l'incontro con il ministro Carlo Calenda e la grande speranza legata al piano industria 4.0» Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia