«Sono rimasta sopraffatta da tutta questa gentilezza, mi ha fatto venire voglia di piangere. Per la prima volta, le persone sono state molto comprensive e disponibili...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE A un bimbo autistico serve struttura fuori regione, ma l'Asl non vuole pagare
È questa la meravigliosa scena alla quale hanno assistito i genitori di Braysen, in viaggio su un volo della United Airlines da San Diego a Houston, in Usa.
«Sono rimasta sopraffatta da tutta questa gentilezza, mi ha fatto venire voglia di piangere. Per la prima volta, le persone sono state molto comprensive e disponibili sull’autismo di Braysen. Tutto questo mi dà molto speranza per il futuro» ha scritto al donna su Facebook. «Braysen si era tolto la cintura di sicurezza poco prima del decollo dell'aereo, dicendo che voleva sedersi sul pavimento. Era impossibile trattenerlo: né io né suo padre Gabriel riuscivamo a tenerlo fermo. Quando siamo riusciti a rimetterlo a sedere, ha iniziato a scalciare, urlare e agitare le braccia»
«Tutti in prima classe sono stati gentili con lui, chiedevano il suo nome, mostrandogli foto sui loro telefoni. Gli assistenti di volo continuavano a chiederci se avevamo bisogno di qualcosa, assicurandosi che tutti si prendessero cura di lui" ha raccontato anche il padre. Infine, prima di scendere, un’assistente ha abbracciato Braysen e gli ha consigliato un bigliettino in cui era scritto: "Tu e la tua famiglia siete amati e sostenuti. Non lasciare che nessuno ti faccia sentire un peso, ma solo una benedizione"». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia